E sognare di riprendere un aereo e volare via, di essere di nuovo in aria, guardare il mondo sottostante e vederlo lontano, distante, estraneo.
E sognare l’estate e il caldo, e una notte stellata con i grilli che cantano e la consapevolezza che la vita scorre, vicina e lontana, dentro e fuori.
E sognare di sentir suonare la sveglia, guardare l’orologio e capire che davanti si ha una lunga giornata e che entro qualche ora tutto intorno sarà diverso.
E sognare di tornare indietro e di rivivere, almeno una volta, una vita che non mi appartiene più da tempo, una vita diversa, una vita ormai sepolta ma mai dimenticata.
E sognare di provare certe sensazioni che non sai se sentirai mai più, dentro e fuori.
Sognare di Viaggiare. Dentro e fuori di me.